Come migliorare un sito web: 19 consigli e idee utili
Chi si occupa di SEO, deve essere in grado di far convivere questi accorgimenti mantenendo il testo scorrevole, senza forzature e con una struttura semplice e lineare. Strumenti utili per effettuare l’analisi dei contenuti e verificare che non ci siano problemi o rischi di incappare in penalizzazioni sono i seguenti. L’ottimizzazione SEO on-page, comprende una serie di attività di ottimizzazione da svolgere all’ interno delle pagine del sito per fare in modo che queste vengano posizionate su Google per le ricerche utili al tuo business. Il primo passo che devi compiere per far sì che il tuo sito appaia nella prima pagina del motore di ricerca, è verificare che non siano presenti criticità tecniche. Per fare questo devi procedere con una SEO audit, ovvero un’ analisi che ti permette di accertare problematiche e carenze sul tuo sito, che impediscono un buon posizionamento sul motore di ricerca.
- Il consiglio è anche quello di integrare questi link con post scritti in grado di stuzzicare la curiosità dell’utente.
- Un posizionamento più alto in Google significa ottenere più traffico, raggiungere un pubblico più ampio e guadagnare di più.
- Un’altra utile funzionalità integrata è lo strumento di verifica approfondita del sito web, che individua eventuali problemi delle pagine e suggerisce come risolverli.
Grafici del Traffico del Sito
Le opinioni espresse da questo sito, sono da intendersi inequivocabilmente a mio titolo personale e sono protette dall’articolo 21 della Costituzione Italiana. Amicidelweb.it partecipa a diversi programmi di affiliazione, che consentono di percepire una commissione pubblicitaria. Utilizzando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati personali secondo la Privacy Policy del sito. Uno dei requisiti infatti, che ti consente di classificarti tra i primi, è proprio l’originalità. Per prima cosa, ricorda che i contenuti devono essere sempre originali e quindi, amanti del copia ed incolla, mi dispiace per voi ma è una pratica sbagliata dal punto di vista SEO. Del breadcrumb, che puoi facilmente sfruttare utilizzando, anche con WordPress, il plugin gratuito Yoast SEO.
Corso SEO per iniziare a studiare
Anche l’URL del tuo sito web è un aspetto importante e che può fare la differenza nel posizionamento Google. Scrivo di web marketing, affronto argomenti legati a blogging, copywriting, inbound marketing, content marketing e social media marketing. Io ti consiglio di usare Canva, un tool per migliorare la presenza del tuo progetto editoriale sui social. Google ha sottolineato che c’è una cura in più per i siti capaci di adeguarsi a tutti gli schermi e il Mobile First Index semina una certa attenzione nei confronti di questo tema. Il test di Google da fare è proprio quello che ti aiuta a migliorare il sito web. Lascia al lettore la possibilità di scegliere quale azione compiere dopo aver letto l’articolo.
Verifica posizionamento sito su Google: metodi
Crea contenuti che corrispondano all’intento di ricerca del tuo pubblico di destinazione. Digita la tua parola chiave target nella barra di ricerca e guarda cosa esce su Google tra i primi risultati. La SEO è un settore molto competitivo ed è importante sapere quali fattori tiene in considerazione Google quando classifica i siti web nei suoi risultati. Il blog permette poi di fornire a Google contenuti sempre nuovi e freschi da far scansionare, indicizzare e posizionare. Nella mia guida sulla Keyword Research troverai la metodologia corretta per iniziare a organizzare la tua mappa di argomenti e parole chiave. Dopo aver appurato il posizionamento del tuo sito su Google, potresti avere l’esigenza di migliorarlo, oppure di consolidarlo, per mantenere alto il numero di visitatori alle tue pagine web. Questo strumento controlla le prime 100 posizioni di Google (quindi fino alla pagina 10) e vi dice in quale posizione ha trovato il vostro sito. Se non lo trova vuol dire che siete posizionati oltre la posizione 100, oppure non ci siete proprio. https://dvmagic.net/seo-otimizzazione/strategie-di-link-building-per-blog-di-viaggi-in-italia/ Un aspetto semplice ma decisivo per iniziare a fare SEO è curare i meta tag fondamentali. I tag sono i marcatori HTML della tua pagina web, che i crawler di Google andranno a leggere con molta attenzione per indicizzarla. Esistono delle tecniche semplici per farlo, e poi sono dei SEO tool come SeoZoom, Semrush e simili. Per comprendere meglio questo faremo prima un passo indietro per capire come funziona il motore di ricerca di Google. Questo strumento è visivamente straordinario, ma può essere un po’ difficile da configurare. Potete anche modificare l’intervallo e la data del report sul traffico, salvarlo o esportarlo e ordinare i dati utilizzando i moduli di analisi specificati. Qualsiasi altro filtro scegliate, come per esempio un intervallo di date, verrà applicato sia alla tabella dei dati grezzi che alla visualizzazione del grafico. Il prossimo tipo di backlink di cui preoccuparsi sono quelli che provengono da siti con poco traffico. Non importa quanto ogni altro aspetto della tua strategia SEO sia eccellente, se il tuo profilo di backlink è zeppo di link dannosi, allora il tuo posizionamento scenderà. Puoi tenere traccia dei posizionamenti delle parole chiave SEO utilizzando Google Search Console, il rank tracker di SEOptimer e il rank checker di Local Ranking. Puoi costruire la reputazione di un autore producendo contenuti di alta qualità, stabilendo una presenza online, acquisendo competenze in un particolare argomento e interagendo attivamente con il tuo pubblico. Ti consiglio di utilizzare questo strumento in combinazione con altre tecniche SEO per ottenere i migliori risultati dalle tue strategie di ottimizzazione. Ahrefs Webmaster Tools è uno strumento di monitoraggio dei backlink che ti consente di monitorare i link che puntano al tuo sito web e di analizzare le fonti di link. Google Search Console è uno strumento essenziale se vuoi ottimizzare il posizionamento del tuo sito su Google e migliorare la sua visibilità sui motori di ricerca. Questo significa anche parlare all'intento dell'utente, ovvero a ciò che vuole ottenere da una ricerca. Ad esempio, chi cerca “il miglior builder di siti web” probabilmente desidera consultare un confronto affidabile tra le varie opzioni. I motori di ricerca sono più propensi a classificare una pagina di confronto neutrale rispetto a quelle di un'azienda di costruzione di siti web.